Sempre più frequentemente le imprese sono chiamate a rispondere di inquinamento di matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque superficiali e profonde) da provvedimenti giudiziari. Non sempre queste situazioni si verificano per atteggiamenti volontari e consapevoli delle aziende; anzi nella maggior parte dei casi l’inquinamento è accidentale. La bonifica ed il risanamento delle matrici ambientali è sempre preceduto da operazioni preliminari di indagine e caratterizzazione al fine di individuare e, quindi, progettare il sistema di bonifica e risanamento più idoneo. E’ necessario l’attività di consulenza e progettazione interfacci l’azienda con gli Enti di Controllo e con l’Autorità Giudiziaria. Particolare attenzione deve essere posta dalle aziende in caso di bonifica, soprattutto aree industriali dismesse, da amianto. L’amianto è stato, per il passato, molto usato nell’edilizia sia in matrice solida (coperture con lastre ondulate di eternit) che in matrice friabile (materiali coibenti).